A circa 6 km da Trinità d’Agultu, prende nome dall’isola antistante l’abitato. Formata da rocce granitiche di una colorazione che va dal rosa al rosso intenso. Pare fosse nell’antichità lo scalo a mare dei centri nati in collina e perciò, verso la fine del 500, venne edificata una torre d’avvistamento a difesa della zona dalle incursioni piratesche.

A circa 6 km da Trinità d’Agultu, prende nome dall’isola antistante l’abitato. Formata da rocce granitiche di una colorazione che va dal rosa al rosso intenso. Pare fosse nell’antichità lo scalo a mare dei centri nati in collina e perciò, verso la fine del 500, venne edificata una torre d’avvistamento a difesa della zona dalle incursioni piratesche. Da borgo di pescatori in origine, ha oggi mantenuto nonostante il notevole sviluppo, le sue caratteristiche di semplicità. Il moderno porto turistico è in grado di dare ospitalità a qualunque tipo di natante da diporto.

Il suo mare incontaminato è punto di riferimento per i subacquei e gli appassionati che possono trovare fondali sia sabbiosi che rocciosi ancora sani, dove saraghi, cefali, murene, occhiate, corvine ed anche cernie brune e aragoste trovano un ottimo habitat. Non è raro vedere, nelle stagioni più tranquille, anche delfini e stenelle.